Ferdinand Hiller
Composizioni per: Mixed chorus
#
2 Chorgesänge, Op.1946 Geistliche Gesänge, Op.716 Marienlieder, Op.93D
Der AdvokatDer Deserteur, Op.120Die KatakombenDie Nacht, Op.99 (La notte, Op.99)Die Zerstörung Jerusalems, Op.24 (La distruzione di Gerusalemme, Op.24)E
Ein Traum in der Christnacht (Un sogno alla vigilia di Natale)G
Gesang der Geister über den Wassern, Op.36 (Canto degli spiriti sopra le acque, op.36)I
Israel's Siegesgesang, Op.151K
Konradin, der letzte HohenstaufenL
Lorelei, Op.70N
Nala und Damayanti, Op.150O
O weint um sie, Op.49P
Pater noster and Benedictus, Op.61Pfingsten, Op.119Psalm 125, Op.60R
Rebecca, Op.182Richard Löwenherz, Op.200RomildaS
Saul, Op.80 (Saulo, Op.80)Sonntag (Domenica)T
Trinklied im WaldArrangiamenti per: Mixed chorus
Frohsinn (Allegria)WikipediaFerdinand Hiller (Francoforte sul Meno, 24 ottobre 1811 – Colonia, 11 maggio 1885) è stato un compositore, direttore d'orchestra e critico musicale tedesco.
Già allievo di
Johann Nepomuk Hummel, nel 1828 si trasferì a Parigi, dove rimase fino al 1835 intrattenendo relazioni con importanti personalità del mondo musicale, tra cui
Chopin,
Berlioz,
Rossini e
Bellini, ed esibendosi spesso come pianista accompagnatore di violino. Allontanatosi da Parigi, grazie all'interessamento di Rossini fece rappresentare nel 1839 alla Scala la sua prima opera, Romilda, che, nonostante la sapiente orchestrazione e la buona messa in scena, si rivelò un insuccesso. Hiller proseguì tuttavia il suo viaggio nella penisola dove, durante il biennio 1840-41, si dedicò allo studio della musica sacra, sotto la guida dell'abate Baini.
Fatto ritorno nella città natale, intraprese alcuni viaggi lungo tutta la Germania, prima di stabilizzarsi definitivamente nel 1850 a Colonia, dove fondò e diresse il locale conservatorio.
Furono anni ricchi di stimoli, durante i quali Hiller frequentò alcuni dei più grandi musicisti europei del tempo, tra cui
Mendelssohn,
Schumann,
Brahms e anche con
Joachim e Spohr.
La sua produzione musicale, influenzata dai diversi contatti, risulta non troppo ampia, ma ben articolata. Comprende 6 opere teatrali, 2 oratori, composizioni vocali con orchestra, 4 sinfonie e 4 ouverture.
Per quanto riguarda la musica per strumento solista, si ricordano i 3 concerti per pianoforte, altre pagine pianistiche (studi e romanze) e 1 concerto per violino.
Fu attivo inoltre come critico musicale, pubblicando volumi di storia e critica musicale, trattati di armonia e contrappunto.