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Teodoro Cottrau

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Composizioni per: Orchestra

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«Può forse dirsi l'iniziatore del nuovo stile della canzone napoletana affermatosi tra il XIX e XX sec.»
Teodoro Cottrau (Napoli, 7 dicembre 1827 – Napoli, 30 marzo 1879) è stato un compositore italiano, noto per aver scritto parole e musica della celebre canzone napoletana Santa Lucia.
Figlio del compositore ed editore Guglielmo Cottrau (1797 – 1847) e della moglie Giovanna (a sua volta figlia di Domenico Cirillo), rinunciò a studiare a Parigi, nonostante avesse vinto una borsa di studio a causa della volontà del padre che iniziò il figlio alla musica, allo studio del pianoforte ed alla composizione. Successivamente Cottrau si laureò in legge e divenne, oltre che un noto compositore, anche un poeta, un letterato ed un politico attivo: di lui Harold Acton scrive
«il cui negozio di musica sito a breve distanza dal palazzo reale era un rinomato centro di propaganda sovversiva, non fu mai disturbato dalla polizia perché lo si sapeva amico di Brenier.»
Continuò il lavoro del padre nell'azienda del defunto Bernardo Girard, che divenne con lui Stabilimento Musicale Partenopeo T. Cottrau, in attività sino alla fine del XIX secolo
Lo stesso Cottrau lavorò sulla canzone napoletana Santa Lucia, il cui testo inizialmente era stato scritto dal barone Michele Zezza con il nome di Lo varcaiuolo de Santa Lucia e di cui T. Cottrau compose la melodia, facendola diventare il primo brano napoletano trasposto in italiano e raccogliendo un grande successo in tutta la penisola, anche se la traduzione in lingua del poeta e giornalista Enrico Cossovich (1822 – 1911) consentì al brano un successo mondiale, e questo fatto creò una disputa fra i due autori del testo. Un'altra sua canzone che riscosse successo fu L'addio a Napoli, composta nel 1869, interpretata tra gli altri da Beniamino Gigli, Enrico Caruso e Mario Del Monaco.
Collaborò al L'Indipendente, il giornale di Alexandre Dumas padre e stampò Relazione del primo viaggio alla luna fatto da una donna nell'anno di grazia 2057, di Ernesto Capocci Belmonte.
Appartenente alla dinastia dei Cottrau, fu il nonno materno di Teodoro Capocci.