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Lorenzo Allegri

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Composizioni per: Organo

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Lorenzo Allegri (Firenze, 1567 – Firenze, 1648) è stato un compositore e liutista italiano.
Lorenzo Allegri era già attivo in gioventù alla corte dei Medici a Firenze. Era principalmente conosciuto come liutista e per il liuto scrisse danze, a volte con parti vocali. Il cronista di corte Cesare Tinghi lo descrisse come Lorenzino todesco del liuto o tedesco, il che indica una discendenza dal mondo di lingua tedesca. Dall'inizio dell'anno 1604 Allegri fu descritto come musicista di corte nei libri paga del tribunale. Dal 1622 fu responsabile della musica e degli strumenti musicali della corte, nonché della supervisione dei paggi (maestro dei paggi). Insieme al coreografo Agnolo Ricci Allegri fu responsabile della musica e della danza delle numerose celebrazioni alla corte dei Medici.
Il lavoro di Allegri potrebbe avere influenzato la trasmissione di questo nuovo stile italiano alla musica francese di Jean-Baptiste Lully, che visse da giovane a Firenze. Il giovane Johann Nauwach, che studiò da Allegri dal 1614 su raccomandazione dell'elettore sassone Giovanni Giorgio I, fu influenzato da lui. Le pubblicazioni di Nauwachs del 1623 e del 1627 contengono i primi esempi di monodie italiane pubblicate in Germania, che sono conosciute da un testo in tedesco.
Solo due opere vocali di Allegri sono state tramandate, il madrigale Tu piangi al mio partire, per voce solista e basso continuo del 1614 in Scherzi, arie, canzonette, e madrigali libro secondo op.10, un'antologia del compositore Antonio Brunelli (1577-1630), che fu pubblicato a Venezia. Inoltre Allegri ha creato il pezzo corto Spirto del ciel, scendi volando a noi, per sei voci, su un libretto di Ferdinando Saracinelli.
L'opera principale di Allegri è la musica da ballo che fu eseguita alla corte dei Medici. Tra il 1608 e il 1615 le opere in stile La notte d'amore (1608), La serena (1611), 1613 Le ninfe di Senna (riveduta), Alta Maria (1614), I Campi Elisi (1614) e L'Iride (1615). Le opere consistono solitamente in sette danze in diversi tempi e ritmi, iniziando con un ballo, seguito da Gagliarde, Corrente, Canario, Branle o Gavotte.