Antonio Pasculli
Capriccio
15 Capricci a guisa di studiWikipediaAntonino Pasculli (Palermo, 13 ottobre 1842 – Palermo, 23 febbraio 1924) è stato un oboista e compositore italiano.
Questo virtuoso dell'oboe (1842-1924) visse a Palermo e tenne svariati concerti per oboe in Italia, Germania ed Austria. Diresse concerti sinfonici molto popolari in Italia a quell'epoca.
Pasculli fu sempre molto ispirato dall'opera lirica: egli fece, infatti, un numero importante di trascrizioni per oboe e pianoforte: fantasie sui temi di opere liriche come La Favorita, I Vespri Siciliani, L'Elisir d'Amore, Rigoletto, Il Pirata, La Sonnambula, Un Ballo in maschera, Poliuto, di
Vincenzo Bellini,
Gaetano Donizetti,
Gioachino Rossini e
Giuseppe Verdi.
L'esecuzione di queste fantasie richiede una grande tecnica strumentale. Esse consistono in gran parte in alcune successioni di trilli, arpeggi e scale.
Le sue opere vennero dimenticate all'inizio del XX secolo, e rimasero nell'oblio fino a quando gli 'oboisti Heinz Holliger e Omar Zoboli, grazie a delle ricerche in varie biblioteche e presso i discendenti in Sicilia, riuscirono a "riscoprire" questa musica.