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Compositori

Chaconne and Fugue Trilogy, Op.73 (Ciaccona e Fuga Trilogy, Op.73)

Compositore: Karg-Elert Sigfrid

Strumenti: Organo Brass band

Tags: Ciaccona Fuga Corale Musica sacra

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Wikipedia
Sigfrid Karg-Elert (Oberndorf am Neckar, 21 novembre 1877 – Lipsia, 9 aprile 1933) è stato un compositore, docente e organista tedesco.
Raggiunse una certa popolarità agli inizi del XX secolo, soprattutto per le sue opere corali, i lieder, la musica orchestrale, le musiche per il pianoforte e le composizioni per l'organo e l'armonium.
Nato col nome di Siegfried Theodor Karg, studiò presso il Conservatorio di Lipsia, sotto la guida di Alfred Reisenauer, un allievo di Franz Liszt, e di Salomon Jadassohn e Carl Reinecke.
Nel 1901 divenne professore di pianoforte presso il Conservatorio di Magdeburgo e qui cambiò il suo nome in Sigfrid Karg-Elert riprendendo, in forma semplificata, il cognome della madre, Ehlert. In questi anni, su consiglio di Edvard Grieg si dedicò alla composizione, in particolare di lavori per il pianoforte. Nel 1904, tramite l'editore musicale Carl Simon, scoprì le possibilità espressive del cosiddetto "armonium d'arte": da questo momento in poi, la musica scritta per questo strumento diventerà parte preponderante del suo catalogo di opere, come pure del repertorio per Kunstharmonium.
Nel 1919, diventò docente di teoria musicale e composizione nel Conservatorio di Lipsia, succedendo a Max Reger.
Mentre in Gran Bretagna e negli Stati Uniti le sue opere divenivano assai popolari, in Germania era osteggiato da gran parte della critica musicale e da compositori come lo stesso Reger. Negli anni Venti e Trenta, Karg-Elert si rivolge con crescente favore alla scena internazionale, anche a causa dell'ascesa in patria del nazionalsocialismo. Dal 5 al 17 maggio 1930 la Londoner Organ Music Society organizza a Londra un "Karg-Elert Festival": vengono presentati 10 diversi recital di organo in suo onore, ai quali egli presenzia come compositore ospite. Inoltre, nel 1932 egli viene invitato a tenere in qualità di organista una tournée di 22 concerti negli Stati Uniti: nonostante sia ammalato di diabete, egli decide di partire per presentare alcune delle sue ultime composizioni (come l'Introduzione, Passacaglia e Fuga sul nome B-A-C-H) a fianco di opere dei maestri antichi. Ma la tournée si rivela un fallimento: organista di limitate capacità tecniche, Karg-Elert si trova spaesato davanti ai complessi strumenti americani e finisce per deludere il pubblico ricevendo pessime recensioni dalla critica. Questo durissimo colpo ha conseguenze catastrofiche sul suo stato di salute.
Personaggio da sempre assai tormentato e singolare, egli muore l'anno successivo, ad appena 55 anni.
Dopo la sua morte, il nome del non-ebreo Karg-Elert venne incluso dai nazionalsocialisti nella prima edizione del noto "Lexikons der Juden in der Musik". Nonostante sua figlia fosse riuscita a farlo uscire da quella "lista nera" già nel 1936, le sue opere tuttavia non vennero più eseguite in Germania fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Fu solo dagli anni '70 del Novecento che il valore della sua musica fu pienamente riconosciuto anche in patria.
La personalità musicale di Karg-Elert fu influenzata principalmente dalla musica di Claude Debussy, Edvard Grieg, Aleksandr Nikolaevič Skrjabin e il primo Arnold Schönberg, oltre che dalla musica antica (in particolare l'eredità di Johann Sebastian Bach). Ma il suo stile diventa personale per le tinte tardoromantiche, impressioniste e espressioniste, e per il tono a volte intimo dei molti brani brevi di cui è composto il suo ricco catalogo di opere. Fu assai apprezzato da Alexandre Guilmant, dedicatario di molti suoi lavori, il quale ne scrisse: « Amo molto la musica di questo compositore, perché vi è della melodia, una scrittura eccellente e un sentimento poetico quale non si trova sempre nella musica per organo ».
Spiccano, nel suo catalogo, i lavori composti per armonium, in particolare per il Kunstharmonium (harmonium d'art) di Mustel, del quale egli seppe esplorare tutte le risorse espressive, con una fantasia eclettica sia per linguaggio sia per scelta di forme musicali. Spesso lo strumento viene utilizzato anche in brani di musica da camera, prevalentemente affiancato dal pianoforte, così come in molta musica francese coeva.
Karg-Elert lasciò anche alcune opere di carattere didattico e numerosi scritti di teoria musicale: proseguendo gli studi di Hugo Riemann sul modo maggiore e minore, scrisse importanti trattati sull'armonia funzionale. Il suo pensiero teorico venne continuato dai suoi allievi Fritz Reuter e Paul Schenck.
Esiste un unico documento sonoro di Karg-Elert esecutore al Kunstharmonium: il compositore suona una sua trascrizione della "Processione solenne di Elsa verso la cattedrale" dal Lohengrin (opera) di Richard Wagner; la registrazione, effettuata nel 1914 dalla Polyphon Nr. 15 452 (Matr. 26 087), può essere ascoltata su YouTube.