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Compositori

Il Mikado

Compositore: Sullivan Arthur

Strumenti: Voce Mixed chorus Orchestra

Tags: Savoy Opera Opere Operette

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Parti per:

Voce
TuttoVioloncelloViolinoViolaTromboneTimpanoOttavinoOboeFlautiFagottoCornoCornettaClarinetto

Arrangiamenti:

Voce + ...

I've Got Him on the List (As Someday It May Happen). Pianoforte + Voce (Cramer, Henri)

Altri

Complete. Pianoforte (Unknown)Fantasia. Pianoforte + Violino (Henry Farmer)Behold the Lord High Executioner. Brass band (Duncan Fyfe Gillies)Complete. Orchestra (Frank Winterbottom)Complete. Pianoforte (Tracy, George Lowell)Selections. Orchestra (Theodore Moses Tobani)
Wikipedia
Il Mikado, The Mikado o The Town of Titipu, è un'opera comica (o operetta) in due atti, con musiche di Arthur Sullivan e libretto di W. S. Gilbert, la nona delle quattordici da loro composte insieme. Venne rappresentata per la prima volta a Londra il 14 marzo 1885, dove andò avanti al Savoy Theatre per 672 rappresentazioni, che non avevano alcun precedente nella storia dell'opera musicale.
La storia si svolge in Giappone, un posto esotico lontano dall'Inghilterra, che diede modo a Gilbert di fare della satira sulla politica e le istituzioni britanniche in maniera molto libera, in quanto il tutto veniva attribuito al popolo giapponese. Gilbert ambientò in località straniere diverse sue opere e fra queste, oltre a The Mikado, anche The Gondoliers, Utopia, Limited, The Grand Duke e Princess Ida, per rendere più leggero l'impatto della sua pungente satira sulle istituzioni britanniche.
Al Fifth Avenue Theatre ed al Manhattan Theatre di New York dal 1885 raggiunge 250 recite. Prima della fine del 1885 fu stimato che in Europa e negli Stati Uniti almeno 150 compagnie rappresentavano l'opera. Ancora al Savoy Theatre va in scena dal 1888 con 116 recite, dal 1895 con 127 recite, dal 1896 con 226 recite e dal 1908 con 142 recite. The Mikado rimase la Savoy Opera più frequentemente rappresentata ed è particolarmente popolare fra gli interpreti dilettanti ed i gruppi scolastici. The Mikado è uno dei lavori del teatro musicale più rappresentato nella storia.
Il 4 gennaio 1886 va in scena al Her Majesty's Theatre di Dundee per la Mr R D'Oyly Carte Opera Company. Al Teatro Costanzi di Roma la prima è stata nel 1901. Nel 1983 va in scena all'Opera di Chicago e viene riproposto nel 2010 con Andrew Davis alla direzione dell'orchestra.
L'opera precedente di Gilbert e Sullivan, Princess Ida, venne rappresentata soltanto per nove mesi; una durata troppo breve per i loro standard. Appena Ida diede segni di stanca, il produttore Carte comprese che, per la prima volta dalla costituzione della società fra lui e Gilbert e Sullivan, nessuna opera nuova era pronta per la messa in scena. Il 22 marzo 1884, Richard D'Oyly Carte diede a Gilbert e Sullivan la notizia che una nuova opera dovesse essere pronta entro sei mesi.
Gilbert propose inizialmente una storia per un'opera nuova su una pasticca magica che cambierebbe i personaggi, ma Sullivan trovò il soggetto artificiale e mancante di "interesse umano e probabilità", anche perché il soggetto sarebbe stato troppo simile alla loro opera precedente The Sorcerer. Non fu prima dell'8 maggio 1884 che Gilbert ebbe l'idea, e fu d'accordo a scrivere un libretto senza alcun elemento sovrannaturale. (Gilbert comunque trovò modo di usare quel soggetto in The Mountebanks, scritta con Alfred Cellier nel 1892). Egli impiegò altri dieci mesi per la scrittura del testo che fu The Mikado. Una versione revisionata del loro lavoro del 1877, The Sorcerer, accoppiata al loro atto unico Trial by Jury del (1875), venne messa in scena al Savoy mentre Carte e gli spettatori attendevano il loro nuovo lavoro.
Cellier e Bridgeman (1914) raccontarono per primi la storia riservata di come Gilbert trovò l'ispirazione:
«Gilbert aveva deciso di lasciare il suo paese per un certo periodo, alla ricerca di un soggetto adatto al suo peculiare umore. Un incidente occasionale gli ispirò l'idea. Un giorno, una vecchia spada giapponese, che da anni era appesa alla parete del suo studio, cadde a terra. Questo avvenimento diresse la sua attenzione sul Giappone. Giusto in quel periodo, una società giapponese era arrivata a Londra ed aveva aperto un'esposizione a Knightsbridge.»
La storia è attraente ma è completamente romanzesca. Gilbert venne intervistato due volte sulla ispirazione per The Mikado. In entrambe le interviste la spada venne menzionata ed in una di esse disse che era stata l'ispirazione per l'opera, ma non disse che la spada era caduta. Inoltre, Cellier e Bridgeman non furono precisi circa l'esposizione giapponese a Knightsbridge, che non aprì prima del 10 gennaio 1885, almeno due mesi dopo che Gilbert aveva terminato il primo atto.