La serie, contenente concerti composti per occasioni e in tempi diversi, fu stampata intorno al 1725 ed è soprattutto nota per i primi quattro concerti, meglio conosciuti come
Le quattro stagioni. Con il nome "Il cimento dell'armonia e dell'inventione" Vivaldi voleva riferirsi al piacere che egli provava nello sperimentare - soprattutto nella sovrapposizione della forma del ritornello e dell'elemento programmatico - l'idea presente soprattutto nei concerti n. 5, 6 e 10.
(EN) Spartiti liberi di Il cimento dell'armonia e dell'inventione, Op. 8 (Antonio Vivaldi), in International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.